Passa ai contenuti principali

"La bottega dei giocattoli" Angela Carter Fazi Editore

 


"La bottega dei giocattoli" Angela Carter Fazi Editore 





Potrebbe essere una favola o un romanzo gotico.
Contiene elementi dell'uno e dell'altro genere insieme ad una vibrante tensione narrativa.
Melanie è una ragazzina romantica e sognatrice finché la tragedia entra nella sua vita.
La perdita dei genitori la costringe a trasferirsi a Londra a casa del fratello della madre e della sua strana famiglia.
La moglie docile e gentile, muta in seguito ad un trauma e i fratelli di lei.
Si innescano dei meccanismi perversi di potere e di sudditanza che imprigionano la giovane in un groviglio di paure.
"La bottega dei giocattoli", pubblicato da Fazi Editore grazie alla traduzione di Maria Baiocchi, è un crescendo che porterà ad un finale inaspettato.
La scoperta del corpo, la difficoltà ad accettare i condizionamenti, la brutalità dello zio maligno, l'attrazione e la paura di abbandonarsi: un libro di formazione sentimentale?
Come sempre Angela Carter ha più carte di riserva e ce le mostra lentamente.
Buoni e cattivi legati da un vincolo che dovrà essere sciolto.
Solo attraverso il dramma si potrà trovare pace e libertà.
Disarmante e molto descrittivo, il romanzo ha un incedere lineare.
La scrittura è implacabile, il ritmo incalzante, la musica consolatoria.
Quando il sipario si abbassa attoniti osserviamo il rosso che divampa e insieme alla protagonista ci sentiamo sopravvissuti.



Commenti

Post popolari in questo blog

"I lupi dentro"Edoardo Nesi La Nave di Teseo

  "I lupi dentro" Edoardo Nesi La Nave di Teseo Non credo che "I lupi dentro", pubblicato da La Nave di Teseo, chiuda un cerchio. È il teatro che irrompe con la sua vitalità in una brillante ricollocazione dei personaggi che già conosciamo. Torna Fede Carpini che avevamo incontrato in "Fughe da fermo". Cambia lo scenario storico e politico, resta un'elegia malinconica che pervade le pagine. Si è conclusa un'epoca lasciando macerie e nelle vicende del protagonista è inscritta la traiettoria italiana. Ancora una volta Edordo Nesi ci regala un romanzo collettivo, una voce corale dove la memoria è un pericoloso cunicolo. Giocando sul passato e sul presente, sui cambiamenti di tonalità, sui falsi miti degli anni Ottanta, l'autore scolpisce quel che eravamo e quel che siamo diventati. Il tracollo economico è solo un pretesto per accendere le luci su un'economia che ha spazzato via un apparato produttivo fertile e creativo. Lo scrittore registra c

"Tutto qui" Nicola Guarino Graphe.it Edizioni

  "Tutto qui" Nicola Guarino Graphe.it Edizioni  "È così Napoli, una voce che si spande vanamente." La scrittura di "Tutto qui", pubblicato da Graphe.it Edizioni, ha la consistenza di una brezza che si posa sugli oggetti con leggerezza. Di un canto d'altri tempi. Di profumi dimenticati. Di incontri che sfumano nel ricordo. Di sogni che si scontrano col reale. Di strade dove ognuno segue la sua ombra. Di silenzi assordanti. Di amori sfioriti e di abitudini stancanti. Di musiche segrete. Di partenze e scomparsi senza nome. Di stelle e di cieli infiniti. Di solitudini struggenti e di rimpianti nei cassetti. Nicola Guarino costruisce i racconti come fossero spezzoni di film. Li colloca in un Sud sconosciuto, filtrato dalla poetica di una memoria ancestrale. Un gesto, un incedere, un dettaglio nella perfezione di uno stile narrativo compatto e mai artefatto. Fotografie che " salvano dalla morte e dall'oblio."

"Il passeggero" Cormac McCarthy Einaudi Editore

  "Il passeggero" Cormac McCarthy Einaudi Editore  " L'abisso del passato nel quale il mondo precipita. Tutto che svanisce come se non fosse mai esistito. Difficilmente vorremmo conoscere noi stessi com'eravamo in passato e tuttavia piangiamo i tempi andati." Sedici anni: l'attesa del nuovo romanzo di Cormac McCarthy ci è sembrata infinita. Leggendo "Il passeggero", pubblicato da Einaudi Editore grazie alla traduzione di Maurizia Balmelli, comprendiamo il lungo silenzio dell'autore. La nuova prova letteraria è una vertigine, un viaggio nei territori dell'ignoto, una sperimentazione culturale. Più tematiche creano una stratificazione di generi e stili. Mi piace immaginare che Bobby Western sia il nostro alter ego. La trama molto articolata e movimentata è decisamente fondamentale ma c'è molto altro. Il protagonista è un pellegrino, assetato di sapere. La missione di recupero del jet affondato al largo della baia del Mississippi intro