Passa ai contenuti principali

#LaVitaDelleRagazzeEDelleDonne Alice Munro Einaudi








Alla giovane protagonista di "La vita delle ragazze e delle donne", edito da Einaudi, ci si affeziona subito per la spontaneità e la voglia di interrogarsi. 
Alice Munro non utilizza artifici narrativi ma offre un romanzo compatto, che dalla forma del racconto conserva l'osservazione del dettaglio, la meticolosa scelta del fonema. 
Una scrittura che, nell'indugiare nelle descrizioni, offre il ritratto di un periodo storico. Gli anni quaranta in un piccolo centro sono il pretesto per un'analisi impietosa di un modo di vivere. 
È la donna protagonista nella figura stravagante della madre, nei sogni borghesi dell'amica, nelle chiacchiere divertenti delle zie. 
L'adolescenza con i suoi turbamenti non è preludio di un romanzo di formazione. La scrittrice scardina il genere e nella ragazzina concentra il tumulto interiore di chi cerca una identità non subalterna alle figure maschili.
Si rivela innovatrice, insofferente a schemi obbligati, riuscendo a dissacrare un modo di essere e pensare.




L'amicizia come limitazione di spazi autonomi, lo studio come scoperta di galassie e universi, il piacere come "fuoco d'artificio" mentre i luoghi e i personaggi, focalizzati come immagini in bianco e nero, ingigantiscono il bisogno di conoscenza.
Si ha la sensazione che la Munro parli ad alta voce svelando i suoi dubbi al lettore. La sua grandezza sta proprio nel proporre alternative al sentire comune.
L'amore per i libri e la ricerca di un Dio che travalichi l'idea del peccato trasformano il testo in un intrigante viaggio verso la libertà, quella libertà che "non si ottiene così facilmente".

Commenti

Post popolari in questo blog

"I lupi dentro"Edoardo Nesi La Nave di Teseo

  "I lupi dentro" Edoardo Nesi La Nave di Teseo Non credo che "I lupi dentro", pubblicato da La Nave di Teseo, chiuda un cerchio. È il teatro che irrompe con la sua vitalità in una brillante ricollocazione dei personaggi che già conosciamo. Torna Fede Carpini che avevamo incontrato in "Fughe da fermo". Cambia lo scenario storico e politico, resta un'elegia malinconica che pervade le pagine. Si è conclusa un'epoca lasciando macerie e nelle vicende del protagonista è inscritta la traiettoria italiana. Ancora una volta Edordo Nesi ci regala un romanzo collettivo, una voce corale dove la memoria è un pericoloso cunicolo. Giocando sul passato e sul presente, sui cambiamenti di tonalità, sui falsi miti degli anni Ottanta, l'autore scolpisce quel che eravamo e quel che siamo diventati. Il tracollo economico è solo un pretesto per accendere le luci su un'economia che ha spazzato via un apparato produttivo fertile e creativo. Lo scrittore registra c...

"Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore

  "Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore  " Ogni creatura, anche le pietre, sembrava in attesa dell’evento, e i mattoni per l’eccitazione aprivano crepe sulle pareti per sfuggire alle malte. Avvertivano quanto fosse incontrollabile e necessaria quella novità ." La profezia sta per avverarsi. Cosa ci si aspetta? È questa la domanda urgente che ci pone Giosuè Calaciura nella sua nuova prova letteraria. "Una notte", pubblicato da Sellerio Editore, è un viaggio di riconoscimento. È il passaggio tra l'aspettativa e la realtà. È l'attesa del cambiamento, il bisogno di speranza, la necessità di entrare nella dimensione del mistero. La Parola che si incarna e diventa vita. Una bambina madre che si accosta allo stupore. Il bambino buono e l'uomo cattivo, il pescatore e la donna perduta, la maga e il pastore. La folla che incede seguendo una luce. Il balenio di una stella, la risata e il pianto, il dolore e la resa, il coraggio e la paura. È il se...

"Pathemata" Maggie Nelson Nottetempo Editore

  "Pathemata"  Maggie Nelson  Nottetempo Editore  "Sto cercando di farmi amare." Un dolore fisico diventa sperimentazione di una scrittura che attraverso la frammentazione è un percorso liberatorio di conoscenza del Sé. Il corpo attraverso la bocca esprime un disagio che va analizzato e compreso. "Pathemata", pubblicato da Nottetempo Editore grazie alla traduzione di Alessandra Castellazzi, rifugge da ogni classificazione letteraria. Come nel precedente "Bluets" il breve testo entra in contatto con quella parte più intima della coscienza. Si fa racconto di episodi passati, di una relazione amorosa complicata, di ciò che significa amare. Esplicita attraverso il sogno la perdita del padre e dell'amica e nello spezzettamento sintattico prova a ricucire poesia e pensiero, parola e consapevolezza. Maggie Nelson ha il potere di trasmettere in un testo breve il senso di una sofferenza che è plastica, malleabile, privata e pubblica. La letteratura di...