"La colonia" Andrey Magee Bollati Boringhieri " Autoritratto: annegare I onde con la cresta bianca inghiottiscono la barca autoritratto: annegare II acqua fredda e salata s’insinua tra i colori nella carne autoritratto: annegare III diluisce il colore sfalda la carne autoritratto: annegare IV flutti di grigio marrone rosso giallo verde blu" "La colonia", pubblicato da Bollati Boringhieri grazie alla traduzione di Chiara Baffa, è innanzitutto un elegante e complesso esercizio di fonemi. Una musica che attraverso il linguaggio costruisce la sua architettura semantica. Un intreccio di stilemi, la ricerca di una parola arcaica e moderna al tempo stesso. Serrati i dialoghi, essenziale la punteggiatura, veloci le battute dei personaggi. Una minuscola isola con una sua precisa identità geografica e antropologica. A rompere l'armonia due personaggi molto ambigui. Il signor Lloyd, pittore inglese, con velleità artistiche eccessive, cerca ispirazione. Jean...
Le recensioni dei libri che amo