"L'invincibile estate di Liliana" Cristina Rivera Garza SUR "Restare in silenzio è stato un modo di difenderti, Liliana. Un modo goffo e atroce di proteggerti. Abbiamo abbassato la voce e ci siamo relegati in noi stessi, con te dentro, per non esporti alle facili accuse, alle curiosità morbose, agli sguardi di commiserazione." Rompere quel silenzio opprimente, trovare la forza di confrontarsi con la realtà. Rivivere la tragedia di una perdita che è anche una sconfitta. Liliana aveva venti anni quando venne barbaramente uccisa e a distanza di trenta anni la sorella, Cristina Rivera Garza, vuole giustizia. Un tempo infinito fatto di ore e giorni sfilacciati in una città distante, nemica. Parlare di "L'invincibile estate di Liliana", pubblicato da SUR grazie alla traduzione di Guiia Zavagna, non è facile. Le parole non possono restituire la bellezza del testo. Bisogna attraversare con l'autrice le emozioni, i sentimenti. Sentire sulla pelle la r...
Le recensioni dei libri che amo