"Il lampadario" Clarice Lispector Adelphi Editore "Tutto quello che fa paura perché ci lascia da soli lo dobbiamo ricercare ." Straniante e visionario, sospeso in un tempo sfuggente, tragico e dolente, misterioso e mistico. "Il lampadario", pubblicato da Adelphi Editore e tradotto da Virginia Caporali e Roberto Francavilla, va letto come perturbante visita nell'ignoto. Un non luogo popolato da ombre e desideri repressi. Dove il corpo è passività e attesa. L'infanzia la sperimentazione del dubbio. L'adolescenza la sommersa espressione di un Io schiacciato. L'età adulta la ricerca di passioni inesaudite. Impalpabile e magmatica come gli oggetti che la compongono Virginia sembra dissolversi in una nuvola di ambiguità. La casa sempre più spoglia di mobili, fantasma di un'epoca felice. Solo un vecchio tappeto a richiamare fasti perduti. Il padre, silenzioso giudice di regole che solo lui comprende. La madre persa in una giovinezza spensi...
Le recensioni dei libri che amo