"Mi limitavo ad amare te" Rosella Postorino Feltrinelli Editore " La maledizione di essere umani, mortali di avere figli di essere figli." Essere ramo che si spezza. Sentire il frastuono della guerra, guardare le macerie della propria città, percepire la paura degli adulti. Essere soli e cercare di aggrapparsi a presenze che sono ombre lontane. Sarajevo, 1992. Lo scenario devastante che azzera abbracci e parole e sguardi. Un pullman in fuga verso la pace, posti di blocco, urla e terrore. "Mi limitavo ad amare te", pubblicato da Feltrinelli Editore, ha una modalità nuova di raccontare la Storia. Nada, Omar, Danilo: ragazzini costretti ad abbandonare quel poco che resta della propria terra. Ad inventarsi una lingua che contenga il dolore. Per entrambi la madre è la mitologia dell'origine, la carne che ti appartiene, il respiro che ti nutre. L'Italia che accoglie è la straniante sensazione dell'esule, la luce che abbaglia e confonde. Rosella Pos...
Le recensioni dei libri che amo