"Fine di un matrimonio" Mavie Da Ponte Marsilio Editore " Ci eravamo uniti per il motivo giusto, perché colmavamo i nostri reciproci vuoti. E io, quando ci eravamo incontrati, ero talmente piena di buchi da essere quasi trasparente." Colpisce subito l'onestà di Berta, una specie di candore interiore. Racconta di sè con lucidità e una punta di amarezza. Non nasconde niente, il suo bisogno di emanciparsi dal Quartiere, dalla volgarità, dal linguaggio con inflessioni dialettali, dalla famiglia senza prospettive. Il matrimonio con Libero è il salto di qualità, la possibilità di entrare nel mondo patinato e finto della borghesia. Ha cercato sicurezza, l'approvazione di una classe sociale, l'appartenenza ad una categoria culturale. È una gallerista attratta dagli affari, il marito è ginecologo da generazioni, la casa un guscio sicuro. Quando senza troppi giri verbali il compagno le rivela che ha un'altra e che vuole il divorzi...
Le recensioni dei libri che amo