"I nomi propri" Marta Jiménez Serrano Giulio Perrone Editore "Le persone scelgono una parola e lí si arenano per sempre. Tu cercherai sempre. Rinominerai le cose tutte le volte che ce ne sarà bisogno." É l'unica strada per comprendere i cambiamenti che delimitano gli spazi mentali. Significa attraversare la fase ingrata dell'infanzia senza restare invischiati nella staticità dei ricordi. Una gita, una sorella minore, la continua meraviglia di ciò che ci circonda. La voce della nonna, il sapore di un dolce, l'asprezza di un rimprovero. "I nomi propri", pubblicato da Giulio Perrone Editore e tradotto da Olga Alessandra Barbato, ha un andamento ondulatorio che trasporta avanti e indietro. Marta bambina e in lontananza l'immagine sfumata di ciò che diventerà. Un romanzo intrigante e prorompente dove pubblico e privato si intrecciano. La storia della protagonista è la nostra e sorridiamo, ci emozioniamo, ci infuriamo. Eccole le mille forme c...
Le recensioni dei libri che amo