"Che cosa fa la gente tutto il giorno?" Peter Cameron Adelphi Editore
Come delineare in poche righe "Che cosa fa la gente tutto il giorno?", pubblicato da Adelphi Editore e tradotto da Giuseppina Oneto?
È la rivisitazione delle nostre quotidianità attraverso un'amplificazione degli stati d'animo.
È la normalità che diventa straordinaria, la gestualità che si ammanta di poesia, il dialogo che va oltre la comunicazione.
È stare al mondo dando spazio ai pensieri segreti, alle occasioni mancate, alle parole non dette.
È confrontarsi con l'amore accettando la sconfitta o la delusione.
È esaltazione dell'amicizia sincera, il piacere di coltivare un sogno, il coraggio di ammettere la solitudine, la percezione di qualcosa che è finito per sempre.
Peter Cameron attraverso i racconti riesce a dare spessore ai suoi personaggi, regalando corpo e anima.
Offrendo una visione intransigente e al contempo poetica e straniante dell'essere umano.
Ci siamo tutti con i tic, i magoni, le incertezze.
Riconosciamo le nostre mediocrità e riusciamo a sorriderne.
Ogni storia cresce di intensità, sviluppa una trama inaspettata e si conclude con una virata geniale che fa immaginare una continuazione non scritta.
Un autore magico, intrigante capace di tenere il lettore aggrappato alla pagina.
Difficile staccarsi dal testo senza provare un senso di vuoto.
Siamo salito nell'Olimpo della letteratura e ci tocca scendere ed aspettare la nuova prova narrativa di un giocoliere della scrittura.
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