"Un buon posto in cui fermarsi" Matteo Bussola Einaudi Editore Stile Libero
"La vita non è una montagna da scalare, un treno da non perdere, un obiettivo da centrare, ma è una piccola stanza da arredare con cura.
Non è una cima da raggiungere a tutti i costi.
È la scelta di un buon posto in cui fermarsi."
È la possibilità di cambiare direzione, provare ad essere felici, imparare a stringere un figlio malato, curare una moglie senza memoria, credere in un progetto condiviso, comprendere che l'amore per durare richiede impegno e sacrificio, accettare le crepe, trasformare i rimpianti in sogni.
Matteo Bussola torna in libreria con "Un Buon posto in cui fermarsi", pubblicato da Einaudi Editore nella Collana Stile Libero.
Un intreccio di storie meravigliose, poetiche, commoventi.
Racconti brevi dove ogni personaggio è l'anello di congiunzione trasformando il libro in un romanzo.
La difficoltà di diventare adulti, la complessità del ruolo di genitore, la traversata verso la salvezza, il desiderio di cambiare sesso.
È la vita minuscola narrata con uno stile armonioso e semplice.
È la ferita e la guarigione, la paura e il coraggio di andare avanti, l'indecisione e la fermezza nel rivoluzionare il proprio universo.
È il pianto e il sorriso, la gioia che rinasce, la certezza che non bisogna fingere forza.
Un testo da leggere nelle scuole, da meditare nel silenzio, da tenere sul comodino.
Sfogliarlo nei momenti difficili e trovare quella frase, quel passaggio che cercavamo da tempo.
Complimenti all'autore.
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