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"Ritual" Dimitris Xygalatas Feltrinelli Editore

 



"Ritual" Dimitris Xygalatas Feltrinelli Editore 






"Noi esseri umani siamo a quanto pare unici per la nostra capacità di comunicare idee e concetti astratti complessi, non solo sul qui e ora, ma anche rispetto ad altri tempi e luoghi, persino immaginari. 
Lo facciamo non solo attraverso l’arte, la narrazione e il mito, ma anche per mezzo di rituali. In effetti, diverse teorie sulle origini della cognizione umana ipotizzano che rito e intelligenza si siano evoluti di pari passo."

Perché leggere "Ritual", pubblicato da Feltrinelli Editore nella splendida traduzione di Chiara Rizzo?
È un testo indispensabile per comprendere chi siamo e da dove veniamo.
Quali i mutamenti sociali e storici, quali le pulsioni più remote, quali percorsi evolutivi ci hanno portato all'oggi.
È uno studio supportato da precisi dati scientifici.
Un viaggio nel passato e nel presente, in luoghi mai visitati, tra culture sconosciute.
Dalla Thailandia alle Filippine all'isola di Mauritius assisteremo a rituali religiosi e sociali, vivremo insieme agli abitanti l'ebbrezza di una gestualità che è parte della comunità.
L'antopologo Dimitris Xygalatas fin da bambino è stato attratto da pratiche rituali e nella prima parte del saggio racconta la sua passione, gli studi, le ricerche.
Intuisce che per comprendere nell'interezza il fenomeno deve osservarlo nel suo contesto naturale.
Spiega che c'è una stretta connessione con il pensiero simbolico.
Una svolta importante che dirige le sue ricerche verso il mondo interiore dell'essere umano.
A differenza delle abitudini i riti richiedono attenzione e concentrazione.
Resteremo sorpresi nello scoprire che anche le nostre società evolute non sono immuni da questi cerimoniali.
Le pagine scorrono e noi siamo affascinati dalle infinite storie narrate con la disinvoltura di chi mette il suo sapere a disposizione di tutti.
Un libro dove il mistero viene analizzato, la zona d'ombra della psiche  finalmente si illumina, lo straordinario e l'ordinario si fondono.
Bellissimo!!!

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