"Piccole umane debolezze" Megan Nolan NNEditore
Megan Nolan, dopo il successo di "Atti di sottomissione", finalista al Premio Strega Europeo, torna in libreria.
Londra, anni Novanta.
In un intreccio che va avanti e indietro nel tempo l'autrice mette in scena una trama travolgente.
Chi è veramente Carmen?
Una sognatrice che crede all'amore eterno.
Quando resta incinta comprende di trovarsi dentro un circolo vizioso.
La decisione della famiglia di trasferirsi in Inghilterra non aiuta la giovane ad accettarsi e ad accettare la figlia.
Sarà la madre Rose a farsi carico dell'educazione della piccola Lucy.
Un evento drammatico e la scrittura si fa incandescente.
Esistenze sfilacciate, insoddisfatte.
Figure maschili negative in una società che emargina le famiglie disfunzionali.
Tesa è la narrazione e quello che sembra un noir è in realtà un romanzo intimo, doloroso.
Slabbrata la scrittura, forti i contrasti emotivi.
Ci sarà spazio per nuovi inizi?
Una prova letteraria che ancora una volta mette l'accento sul bigottismo di società che impediscono la libertà di scelta.
Si esce dalla lettura frantumati, confusi dalle troppe emozioni vissute.
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