"Ora dormono" Alessio Cremonini Einaudi Editore
Il desiderio di scrivere della propria famiglia a lungo trattenuto.
Sarà il ritrovamento del diario del nonno a spingere Alessio Cremonini a comporre un romanzo bellissimo.
"Ora dormono", pubblicato da Einaudi Editore nella Collana I coralli, ripercorre il Novecento.
La narrazione è tanto vivida da sentirsi trasportati nell'epoca buia dell'ascesa al potere di Hitler.
La scrittura è densa di eventi storici, di aneddoti e di scorci sociali.
Nella Germania degli anni venti crescono il nonno dell'autore, Bruno, e il fratello Karl.
Con l'avvento del nazismo le strade dei giovani divergono e mentre Karl aderisce al partito, Bruno prende le distanze.
In entrambi è forte una tensione oscura, un bisogno di esplorare territori proibiti.
Il testo riesce a mantenere un equilibrio perfetto saltando da un periodo all'altro.
Regala un affresco dalle tinte forti, tra intrighi di potere, violenze, violazioni di diritti e case di tolleranza.
I luoghi assumono una dimensione antropologica, dalla casa dell'infanzia alle città italiane dove si rifugia Bruno.
Colpisce un elemento che rende originale e coraggioso il testo.
Lo scrittore entra nella scena, siede accanto ai personaggi, assiste alle conversazioni, vive le morti e le catastrofi in prima persona.
Si fa testimone e attraverso la parola scritta trasforma gli eventi storici in vissuto collettivo.
Ricorda che la colpa è sempre in agguato, si annida negli anfratti meno luminosi, scorre maligna pronta a ghermire.
Rendere visibile il male significa non dimenticare, offrire a chi ha subito una forma di ricompensa, redimere dalle impurità i ricordi.
Da leggere con attenzione perché contiene un lavoro intellettuale e personale molto intenso.
Complimenti!!!
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