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"La vita segreta dei colori" Lauretta Colonnelli Marsilio

 



"La vita segreta dei colori" Lauretta Colonnelli Marsilio



"Ci sono mille modi di vedere i colori. 

E persino di ascoltarli, accarezzarli, annusarli, assaporarli. 

Di amarli e di odiarli. 

Questo libro è anche un viaggio nelle sensazioni e nelle emozioni che i colori suscitano da sempre, una catena di piccole storie collegate l’una all’altra per assonanze e corrispondenze. 

Si può leggere saltando disordinatamente dall’una all’altra. 

O, meglio, come un unico lungo racconto."


Ci si innamora della scrittura di Lauretta Colonnelli perché porta in un mondo sognato dove la percezione è amplificata.

Leggendo "La vita segreta dei colori", pubblicato da Marsilio Editore, si ha la certezza di aver perso la capacità di osservare.

Si sono spente la meraviglia e la curiosità, lo stupore e l'emozione.

Tutto è diventato opaco, ingrigito da una sorta di letargo sensoriale.

Il testo risveglia il nostro approccio al fuori, ci invita a cogliere le sfumature non solo dei colori.

A vedere l'arte come creazione tornando a subirne il fascino.

A trovare tra le pagine dell'Ars Amatoria di Ovidio suggerimenti seduttivi che ci erano sfuggiti.

A ripensare a Guernica di Picasso come "la morte dei colori."

Dalla mitologia al cinema, alla moda, all'evoluzione dei costumi e del gusto in un viaggio che vede la Cultura come un unicum.

Rifletteremo del rapporto tra luce e movimento, tra apparenza e realtà.

Scopriremo che "i colori variano nell'immaginario delle persone", che l'attrazione per una tonalità spesso è legata ad un ricordo o a un'emozione rimossa.

Incontreremo personaggi noti e meno noti, visiteremo luoghi di una bellezza fulminante.

Proveremo ad immaginare di essere in compagnia di Toulouse - Lautrec sorseggiando un suo coloratissimo cocktail.


"C’è chi pensa che i colori non esistano e chi è convinto che siano gli unici abitanti dello spazio. 

Chi non riesce a vederli e chi ha trascorso la vita a catalogarli. 

Chi li inventa e chi li dimentica. 

Chi li sente suonare e chi ne ha paura. 

Chi li considera spirituali e chi li giudica immorali."


E noi tra la porpora superba e il cremisi vanitoso cosa sceglieremo?

Ci lasceremo suggestionare dalle policromie o ci racconteremo con il verde, il giallo, il viola?

Un libro delizioso che tra aneddoti e rivisitazioni letterarie sarà compagno nelle notti buie.


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