"La città e le sue mura incerte" Murakami Haruki Einaudi Editore

"Sí, lí ognuno si portava dietro la propria ombra per tutta la vita. In questa città invece le persone non hanno un’ombra. È solo quando la gettano via che per la prima volta si rendono conto, in modo concreto, che aveva un suo peso preciso. Cosí come non percepiscono, mentre vivono, la forza di gravità della Terra."

Tutto è possibile in "Le città e le sue mura incerte", pubblicato da Einaudi Editore grazie alla splendida traduzione di Antonietta Pastore.

Si entra nella dimensione dell'Ignoto perdendo il senso del tempo e dello spazio.

Insieme al protagonista si varca la soglia di un luogo che attrae e turba.

Alte mura e un orologio privo di lancette, strani unicorni, una biblioteca senza libri.

Tutto ciò che è materiale perde valore e finalmente i sogni subentrano alla realtà.

Uno stato ipnotico che si nutre di incertezza, dove la ragione lascia il posto alla fantasia.

Il romanzo è la sintesi del percorso ideativo di Murakami Haruki, la consacrazione definitiva di un autore che ha saputo costruire mondi paralleli, figure simboliche, allegorie mentali.

Ad abitare la città ideale è la ragazza amata e riincontrarla significa azzerare il prima, conoscere l'essenza del sentimento, accettare il disorientamento.

Affidarsi all'effimero, all'etereo, alla leggerezza.

Sfidare il bisogno di un centro di gravità, di un'ombra nel quale nascondersi ed essere luce, aria, pensiero.

L'autore ci lancia una sfida, ci invita ad abbandonare le false certezze e ad attraversare senza timore il campo sterminato dove cresce la nostra vera libertà.

Un'opera letteraria meravigliosa da leggere lasciando fuori il peso del quotidiano.

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