Passa ai contenuti principali

@Massimo_Maugeri incontra @CasaLettori e invita a leggere #TrinacriaPark @EdizioniEO @Sabot_age




Vi capita di pensare che la mediaticità esasperata, che attraversa la nostra epoca, spesse volte trasbordi nella menzogna? Uno degli "assi portanti" di questo romanzo riguarda proprio il tema della menzogna (e dell'apparenza). 
Del resto: nulla è come sembra al "Trinacria Park".

Le problematiche affrontate nel romanzo sono di grande attualità: il terrorismo internazionale, il business di certe case farmaceutiche, le incoerenze della politica e la "malapolitica", il mal di vivere, i processi migratori, il ruolo della donna e gli integralismi... e molto altro.

Amate il cinema? Il romanzo contiene un'ampia parentesi dedicata al mondo di Hollywood e della recitazione

Immaginate una piccola isola all'interno della quale si costruisce un enorme parco tematico, così grande da ricoprirne l'intero territorio. Immaginate che quest'isola sia popolata da vari personaggi: per lo più vip del cinema, dello spettacolo, della politica, ecc. Immaginate che, a un certo punto, nessuno possa più entrare, né uscire. E l'isola si trasformi in una sorta di "isola trappola". Vi intriga un'ipotesi del genere? Be'... è esattamente ciò che accade all'interno dell'isola di Montelava, che ospita il "Trinacria Park".

Conoscete il Mito della Gorgone Medusa? Sapevate che Medusa ha due sorelle (Steno, la forte; e Euriale, la spaziosa)? Vorreste saperne di più? "Trinacria Park" è il posto giusto per voi...


Dalla penombra alla luci in un intersecarsi di immagini scomposte in fotogrammi.
Sentieri fantastici dove la realtà appare come maschera assurda e beffarda.
Visioni di un ipotetico futuro, tracce del passato da salvare, presente che sconfigge la menzogna.
Nella giostra delle ipotesi è il lettore a scegliere il finale, ad inventarsi personaggio.
Scrittura sobria, ricca di sollecitazioni letterarie e allegorie narrative.
"Nulla è come sembra"una traccia, un invito, una lezione.
Complimenti a Massimo Maugeri che ci regala un romanzo libero da schemi di genere restituendoci l'uomo nella sua fragile nudità.


Commenti

Post popolari in questo blog

"I lupi dentro"Edoardo Nesi La Nave di Teseo

  "I lupi dentro" Edoardo Nesi La Nave di Teseo Non credo che "I lupi dentro", pubblicato da La Nave di Teseo, chiuda un cerchio. È il teatro che irrompe con la sua vitalità in una brillante ricollocazione dei personaggi che già conosciamo. Torna Fede Carpini che avevamo incontrato in "Fughe da fermo". Cambia lo scenario storico e politico, resta un'elegia malinconica che pervade le pagine. Si è conclusa un'epoca lasciando macerie e nelle vicende del protagonista è inscritta la traiettoria italiana. Ancora una volta Edordo Nesi ci regala un romanzo collettivo, una voce corale dove la memoria è un pericoloso cunicolo. Giocando sul passato e sul presente, sui cambiamenti di tonalità, sui falsi miti degli anni Ottanta, l'autore scolpisce quel che eravamo e quel che siamo diventati. Il tracollo economico è solo un pretesto per accendere le luci su un'economia che ha spazzato via un apparato produttivo fertile e creativo. Lo scrittore registra c...

"Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore

  "Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore  " Ogni creatura, anche le pietre, sembrava in attesa dell’evento, e i mattoni per l’eccitazione aprivano crepe sulle pareti per sfuggire alle malte. Avvertivano quanto fosse incontrollabile e necessaria quella novità ." La profezia sta per avverarsi. Cosa ci si aspetta? È questa la domanda urgente che ci pone Giosuè Calaciura nella sua nuova prova letteraria. "Una notte", pubblicato da Sellerio Editore, è un viaggio di riconoscimento. È il passaggio tra l'aspettativa e la realtà. È l'attesa del cambiamento, il bisogno di speranza, la necessità di entrare nella dimensione del mistero. La Parola che si incarna e diventa vita. Una bambina madre che si accosta allo stupore. Il bambino buono e l'uomo cattivo, il pescatore e la donna perduta, la maga e il pastore. La folla che incede seguendo una luce. Il balenio di una stella, la risata e il pianto, il dolore e la resa, il coraggio e la paura. È il se...

"Pathemata" Maggie Nelson Nottetempo Editore

  "Pathemata"  Maggie Nelson  Nottetempo Editore  "Sto cercando di farmi amare." Un dolore fisico diventa sperimentazione di una scrittura che attraverso la frammentazione è un percorso liberatorio di conoscenza del Sé. Il corpo attraverso la bocca esprime un disagio che va analizzato e compreso. "Pathemata", pubblicato da Nottetempo Editore grazie alla traduzione di Alessandra Castellazzi, rifugge da ogni classificazione letteraria. Come nel precedente "Bluets" il breve testo entra in contatto con quella parte più intima della coscienza. Si fa racconto di episodi passati, di una relazione amorosa complicata, di ciò che significa amare. Esplicita attraverso il sogno la perdita del padre e dell'amica e nello spezzettamento sintattico prova a ricucire poesia e pensiero, parola e consapevolezza. Maggie Nelson ha il potere di trasmettere in un testo breve il senso di una sofferenza che è plastica, malleabile, privata e pubblica. La letteratura di...