Passa ai contenuti principali

"La vita a piedi nudi" Alan Pauls SUR

 


"La vita a piedi nudi" Alan Pauls SUR





"La spiaggia e il mare hanno una grana omogenea, neutra, di supporto o di superficie, che resiste a ogni impulso figurativo pur rivelandosi incredibilmente fertile nell'ispirare figurazioni."

Costruito come un reticolo di "figurazioni", "La vita a piedi nudi", pubblicato da SUR nella Collana "nuova serie", è un album di ricordi e percezioni.
Protagonista è la spiaggia e su essa ruotano infinite simbologie.
Luogo dove tutto ha origine, spazio dell'immaginazione, rappresentazione di un'immobilità solo illusoria.
Composta da frammenti come l'esistenza, fragile e cangiante come i pensieri, è "contemporaneamente quello che è stato prima e quello che è venuto dopo, il principio e la fine, ciò che è ancora intatto e ciò che è già devastato, la promessa e la nostalgia."
Ogni capitolo apre sentieri letterari, cinematografici, fotografici e ambientalisti.
Unica è la direzione anche se si ha la sensazione di trovarsi all'interno di un castello dalle forme più strane.
Raccontare l'Uomo immerso in un habitat che se da un lato lo destabilizza dall'altro lo ricongiunge al Tutto.
Un libro di sogni e di visioni, di memorie salvate dall'oblio, di mutazioni geografiche, di illuminazioni colte.
Di leggerezza e poesia, di rimandi spirituali, di collisioni astrali.
Di paradisi perduti, di letture e di sole, di bambini e di padri, di viaggi e di soste.
Alan Pauls ci regala l'euforia e la nostalgia, la calma piatta e la furia del mare, il senso di appagamento e la luna calante.
Ritagli privati dove tutti troviamo assonanze e sensazioni perdute.
Il corpo, la mente, il tempo che è un lampo mentre le foto accompagnano il testo.
E quegli scatti ci dicono che niente è perduto, ritorna il bambino, ci prende per mano, ci porta al confine dell'orizzonte.

Commenti

Post popolari in questo blog

"I lupi dentro"Edoardo Nesi La Nave di Teseo

  "I lupi dentro" Edoardo Nesi La Nave di Teseo Non credo che "I lupi dentro", pubblicato da La Nave di Teseo, chiuda un cerchio. È il teatro che irrompe con la sua vitalità in una brillante ricollocazione dei personaggi che già conosciamo. Torna Fede Carpini che avevamo incontrato in "Fughe da fermo". Cambia lo scenario storico e politico, resta un'elegia malinconica che pervade le pagine. Si è conclusa un'epoca lasciando macerie e nelle vicende del protagonista è inscritta la traiettoria italiana. Ancora una volta Edordo Nesi ci regala un romanzo collettivo, una voce corale dove la memoria è un pericoloso cunicolo. Giocando sul passato e sul presente, sui cambiamenti di tonalità, sui falsi miti degli anni Ottanta, l'autore scolpisce quel che eravamo e quel che siamo diventati. Il tracollo economico è solo un pretesto per accendere le luci su un'economia che ha spazzato via un apparato produttivo fertile e creativo. Lo scrittore registra c...

"Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore

  "Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore  " Ogni creatura, anche le pietre, sembrava in attesa dell’evento, e i mattoni per l’eccitazione aprivano crepe sulle pareti per sfuggire alle malte. Avvertivano quanto fosse incontrollabile e necessaria quella novità ." La profezia sta per avverarsi. Cosa ci si aspetta? È questa la domanda urgente che ci pone Giosuè Calaciura nella sua nuova prova letteraria. "Una notte", pubblicato da Sellerio Editore, è un viaggio di riconoscimento. È il passaggio tra l'aspettativa e la realtà. È l'attesa del cambiamento, il bisogno di speranza, la necessità di entrare nella dimensione del mistero. La Parola che si incarna e diventa vita. Una bambina madre che si accosta allo stupore. Il bambino buono e l'uomo cattivo, il pescatore e la donna perduta, la maga e il pastore. La folla che incede seguendo una luce. Il balenio di una stella, la risata e il pianto, il dolore e la resa, il coraggio e la paura. È il se...

"Pathemata" Maggie Nelson Nottetempo Editore

  "Pathemata"  Maggie Nelson  Nottetempo Editore  "Sto cercando di farmi amare." Un dolore fisico diventa sperimentazione di una scrittura che attraverso la frammentazione è un percorso liberatorio di conoscenza del Sé. Il corpo attraverso la bocca esprime un disagio che va analizzato e compreso. "Pathemata", pubblicato da Nottetempo Editore grazie alla traduzione di Alessandra Castellazzi, rifugge da ogni classificazione letteraria. Come nel precedente "Bluets" il breve testo entra in contatto con quella parte più intima della coscienza. Si fa racconto di episodi passati, di una relazione amorosa complicata, di ciò che significa amare. Esplicita attraverso il sogno la perdita del padre e dell'amica e nello spezzettamento sintattico prova a ricucire poesia e pensiero, parola e consapevolezza. Maggie Nelson ha il potere di trasmettere in un testo breve il senso di una sofferenza che è plastica, malleabile, privata e pubblica. La letteratura di...