Passa ai contenuti principali

"L'ombelico del sogno" Vittorio Lingiardi Einaudi Editore

 



"L'ombelico del sogno" Vittorio Lingiardi Einaudi Editore 






"Enigmatici e intraducibili, nessuno conosce la sostanza di cui sono fatti i sogni.
Non è solo il lavoro mentale involontario che avviene nel sonno e lambisce la veglia.
Immagino l'attività onirica come una neurofficina che mescola ricordi e produce visioni, seminando a nostra insaputa nei campi di psiche, storie che ci sfuggono e al tempo stesso ci sostengono, che ci accompagnano per un giorno o per tutta la vita."


Ancora una volta Vittorio Lingiardi, psichiatra e psicoanalista, ci permette di avvicinarci all'ignoto.
Quell'universo complesso e misterioso che ci attrae e ci spaventa diventa terreno fertile dove la mente trae nutrimento e sollievo.
La capacità di narrare con chiarezza ci fa sentire allievi curiosi e pronti ad imparare.
"L'ombelico del sogno", pubblicato da Einaudi Editore nella Collana Vele, è un'immersione culturale di inestimabile valore.
Un percorso a tappe letterario, scientifico, filosofico, una meravigliosa esplorazione, una rivisitazione storica, un ricamo di preziose riflessioni.
I versi di Ovidio, il sogno di Penelope, la relazione tra Sonno e Morte in Virgilio, le visioni platoniche, le neuroscienze, le esperienze con i pazienti, il ruolo di talamo e corteccia, l'elaborazione delle emozioni sono solo alcune illuminazioni per noi lettori.
I greci, gli ebrei, i dipinti di Dalì, la poetica della Cvetaeva, i cinema, le parole di Virginia Woolf: che viaggio incredibile.



"Freud, Jung, Bion sono dei titani, ma non dei profeti.
Hanno tracciato una strada, che ne ha incontrate altre.
La psicoanalisi è cresciuta ascoltando i sogni dei suoi pazienti."


Il testo è illuminato da una scrittura pacata, chiara, capace di scuoterci.
Impariamo a conoscere parti di noi nascoste, a comprendere quanto si cela nell'attività onirica.

"Nei sogni abitano i ricordi d'infanzia, le vite dei genitori e dei nonni, le preoccupazioni della giornata, i desideri, le ossessioni e le paure.
Ciò che non sappiamo e ciò che non capiamo."

Grazie, professore.
Ci ha regalato il suo sapere con quella dote rara che riesce a trasmettere con passione e amore.




Commenti

Post popolari in questo blog

"I lupi dentro"Edoardo Nesi La Nave di Teseo

  "I lupi dentro" Edoardo Nesi La Nave di Teseo Non credo che "I lupi dentro", pubblicato da La Nave di Teseo, chiuda un cerchio. È il teatro che irrompe con la sua vitalità in una brillante ricollocazione dei personaggi che già conosciamo. Torna Fede Carpini che avevamo incontrato in "Fughe da fermo". Cambia lo scenario storico e politico, resta un'elegia malinconica che pervade le pagine. Si è conclusa un'epoca lasciando macerie e nelle vicende del protagonista è inscritta la traiettoria italiana. Ancora una volta Edordo Nesi ci regala un romanzo collettivo, una voce corale dove la memoria è un pericoloso cunicolo. Giocando sul passato e sul presente, sui cambiamenti di tonalità, sui falsi miti degli anni Ottanta, l'autore scolpisce quel che eravamo e quel che siamo diventati. Il tracollo economico è solo un pretesto per accendere le luci su un'economia che ha spazzato via un apparato produttivo fertile e creativo. Lo scrittore registra c...

"Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore

  "Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore  " Ogni creatura, anche le pietre, sembrava in attesa dell’evento, e i mattoni per l’eccitazione aprivano crepe sulle pareti per sfuggire alle malte. Avvertivano quanto fosse incontrollabile e necessaria quella novità ." La profezia sta per avverarsi. Cosa ci si aspetta? È questa la domanda urgente che ci pone Giosuè Calaciura nella sua nuova prova letteraria. "Una notte", pubblicato da Sellerio Editore, è un viaggio di riconoscimento. È il passaggio tra l'aspettativa e la realtà. È l'attesa del cambiamento, il bisogno di speranza, la necessità di entrare nella dimensione del mistero. La Parola che si incarna e diventa vita. Una bambina madre che si accosta allo stupore. Il bambino buono e l'uomo cattivo, il pescatore e la donna perduta, la maga e il pastore. La folla che incede seguendo una luce. Il balenio di una stella, la risata e il pianto, il dolore e la resa, il coraggio e la paura. È il se...

"Pathemata" Maggie Nelson Nottetempo Editore

  "Pathemata"  Maggie Nelson  Nottetempo Editore  "Sto cercando di farmi amare." Un dolore fisico diventa sperimentazione di una scrittura che attraverso la frammentazione è un percorso liberatorio di conoscenza del Sé. Il corpo attraverso la bocca esprime un disagio che va analizzato e compreso. "Pathemata", pubblicato da Nottetempo Editore grazie alla traduzione di Alessandra Castellazzi, rifugge da ogni classificazione letteraria. Come nel precedente "Bluets" il breve testo entra in contatto con quella parte più intima della coscienza. Si fa racconto di episodi passati, di una relazione amorosa complicata, di ciò che significa amare. Esplicita attraverso il sogno la perdita del padre e dell'amica e nello spezzettamento sintattico prova a ricucire poesia e pensiero, parola e consapevolezza. Maggie Nelson ha il potere di trasmettere in un testo breve il senso di una sofferenza che è plastica, malleabile, privata e pubblica. La letteratura di...