Passa ai contenuti principali

"Il frutteto" David Hopen Nutrimenti Editore

 


"Il frutteto" David Hopen Nutrimenti Editore






David Hopen al suo esordio narrativo mostra competenza linguistica, capacità di costruire una trama compatta, eccellente elaborazione dei personaggi.
Domina il paesaggio descrivendo un'America dalle tante sfumature.
Sa rendere i dialoghi fluidi, realizza un racconto lineare dove il tempo si muove in una unica direzione.
"Il frutteto", pubblicato da Nutrimenti Editore nella Collana Greenwich grazie all'impeccabile traduzione di Nicola Manuppelli, è testimonianza di un nuovo approccio alla scrittura.
Pur rifacendosi alla tradizione del romanzo di formazione, riesce ad uscire dalle maglie individualiste.
Protagonista è il giovane Ari Aden, "ragazzo contemplativo", lettore avido, rispettoso della comunità ebraica che è centro del suo percorso ideativo.
Quando da Brooklyn si trasferisce a Miami forte è l'impatto con il cambiamento.
Dai modelli di riferimento molto rigorosi passa ad un mondo altro.
Lo scrittore riesce a farci vivere le tensioni emotive, gli slanci entusiasti, il desiderio di libertà.
Inizia un percorso costellato da dubbi mentre la società si propone con sfarzo, ambizione, mancanza di inibizione.
Il testo subisce una metamorfosi e si insinua nei meandri della mente.
La felicità, il rapporto con Dio, l'amore, il legame con la madre vengono rivisitati con lucidità e sofferenza.
Quanto influiscono la scuola e i nuovi amici nel processo di crescita?
Si intravede una ragnatela che imprigiona e stritola ma al contempo è la mente quella che dirige il gioco.
Un evento tragico e non si torna indietro.
Nella ricerca "dell'ebbrezza divina" si rischia di frantumarsi.
Il libro ci mette in guardia e ci ricorda che la ragione deve sempre prevalere.
Un viaggio che racconta l'ebraismo nella contemporaneità senza trascurare ogni forma di diversità.

Commenti

Post popolari in questo blog

"I lupi dentro"Edoardo Nesi La Nave di Teseo

  "I lupi dentro" Edoardo Nesi La Nave di Teseo Non credo che "I lupi dentro", pubblicato da La Nave di Teseo, chiuda un cerchio. È il teatro che irrompe con la sua vitalità in una brillante ricollocazione dei personaggi che già conosciamo. Torna Fede Carpini che avevamo incontrato in "Fughe da fermo". Cambia lo scenario storico e politico, resta un'elegia malinconica che pervade le pagine. Si è conclusa un'epoca lasciando macerie e nelle vicende del protagonista è inscritta la traiettoria italiana. Ancora una volta Edordo Nesi ci regala un romanzo collettivo, una voce corale dove la memoria è un pericoloso cunicolo. Giocando sul passato e sul presente, sui cambiamenti di tonalità, sui falsi miti degli anni Ottanta, l'autore scolpisce quel che eravamo e quel che siamo diventati. Il tracollo economico è solo un pretesto per accendere le luci su un'economia che ha spazzato via un apparato produttivo fertile e creativo. Lo scrittore registra c...

"Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore

  "Una notte" Giosuè Calaciura Sellerio Editore  " Ogni creatura, anche le pietre, sembrava in attesa dell’evento, e i mattoni per l’eccitazione aprivano crepe sulle pareti per sfuggire alle malte. Avvertivano quanto fosse incontrollabile e necessaria quella novità ." La profezia sta per avverarsi. Cosa ci si aspetta? È questa la domanda urgente che ci pone Giosuè Calaciura nella sua nuova prova letteraria. "Una notte", pubblicato da Sellerio Editore, è un viaggio di riconoscimento. È il passaggio tra l'aspettativa e la realtà. È l'attesa del cambiamento, il bisogno di speranza, la necessità di entrare nella dimensione del mistero. La Parola che si incarna e diventa vita. Una bambina madre che si accosta allo stupore. Il bambino buono e l'uomo cattivo, il pescatore e la donna perduta, la maga e il pastore. La folla che incede seguendo una luce. Il balenio di una stella, la risata e il pianto, il dolore e la resa, il coraggio e la paura. È il se...

"Pathemata" Maggie Nelson Nottetempo Editore

  "Pathemata"  Maggie Nelson  Nottetempo Editore  "Sto cercando di farmi amare." Un dolore fisico diventa sperimentazione di una scrittura che attraverso la frammentazione è un percorso liberatorio di conoscenza del Sé. Il corpo attraverso la bocca esprime un disagio che va analizzato e compreso. "Pathemata", pubblicato da Nottetempo Editore grazie alla traduzione di Alessandra Castellazzi, rifugge da ogni classificazione letteraria. Come nel precedente "Bluets" il breve testo entra in contatto con quella parte più intima della coscienza. Si fa racconto di episodi passati, di una relazione amorosa complicata, di ciò che significa amare. Esplicita attraverso il sogno la perdita del padre e dell'amica e nello spezzettamento sintattico prova a ricucire poesia e pensiero, parola e consapevolezza. Maggie Nelson ha il potere di trasmettere in un testo breve il senso di una sofferenza che è plastica, malleabile, privata e pubblica. La letteratura di...